Ancora due momenti per presentare a lettrici e lettori “Brigata Calamandrei”, il nuovo romanzo di Ettore Neri edito da Giovane Holden Edizioni.
Venerdì 13 giugno alle 18.00 Ettore Neri, insieme a Fiammetta Galleni e all’assessora alla cultura di Stazzema Anna Guidi, presenterà il suo romanzo al Palazzo della Cultura di Cardoso.
Sarà questo il primo appuntamento estivo della la rassegna “Opere scelte sotto il Forato: dialogo con autori ed autrici” organizzata dall’assessorato alla cultura e dalla Biblioteca Diffusa di Stazzema .
SINOSSI
Siamo nel 2050, in una città che somiglia molto a Milano.
Mentre assiste ad una importante partita di calcio, l’ispettore di polizia Jules Bobbio viene raggiunto da
Cristina Serani, una affascinante quarantenne più giovane di lui con la quale anni prima ha avuto una
fugace relazione che ha lasciato all’ispettore una cicatrice profonda.
Cristina da qualche anno è la compagna di un importante architetto, Pietro Paci, attuale Deputato
all’Urbanistica del Comune.
La donna è molto preoccupata perché Paci ha ricevuto minacce dopo essere entrato in forte contrasto
con il potentissimo sindaco Giulio Senigallia e con il Partito del Popolo e del Presidente che è stabilmente
al potere in Italia da molti anni.
Per questo Cristina cerca di coinvolgere Bobbio nel tentativo di evitare al compagno guai molto seri.
Bobbio prima rifiuta sdegnosamente e poi, a mano a mano, si lascia coinvolgere, di nuovo travolto dai
sentimenti per Cristina.
La vicenda si snoda in una realtà che risulta spaccata in due tra il mondo perfetto ricco di servizi efficienti
e di elevata qualità della vita del centro storico della città ed il mondo infernale delle periferie pullulanti
di umanità disperata, abbandonata e rabbiosa: periferie che ora si chiamano Aree Consolari e che sono
isolate dalle zone del privilegio da vere e proprie cinte murarie e posti di blocco, guardate a vista da un
rigido sistema di polizia militare e distinte tra loro in base alle etnie dei residenti.
Si palesa progressivamente un sistema politico fondato su una democrazia autoritaria e consolidato grazie
ad un sistema elettorale fortemente orientato dalle risorse economiche e da una propaganda ossessiva e
continua.
Un sistema politico che si fa forza della ideologia della fedeltà al partito e del reciproco sussidio tra
politica, impresa, finanza e potenti apparati dello stato.
Le cause, i motivi, i retroscena dello scontro di potere in atto all’interno dello stesso partito di governo si
paleseranno insieme agli attori e ai burattinai di una vicenda oscura, condita di tradimenti, crimini,
attentati, sopraffazioni, mistificazioni e clamorose delusioni.
Bobbio, da tempo, ha sepolto dentro sé stesso le velleità democratiche e progressiste che avevano
caratterizzato e impregnato la vita di sua madre, intellettuale e filosofa, con cui ancora vive e che ancora
vorrebbe “educarlo”, e di suo padre che è morto da anni.
Nonostante questo rimane un ribelle, uno che non si sottomette e che difficilmente accetta compromessi:
caratteristiche che lo porteranno presto a scontrarsi contro le prepotenze e che lo metteranno di fronte
ai propri limiti, alle proprie debolezze, alle proprie paure.
Il feroce comandante della Polizia Ferdinando Palmieri, il cinico sindaco Giulio Senigallia, il mellifluo
consigliere del Sindaco Oliviero Alberti, il solido parroco Rodrigo Martorana, la fedele amica ed amante
di Jules Giada Frigerio, e l’amico Nicola Capotosti, insieme a molti altri personaggi strani, surreali,
contraddittori e coinvolgenti, vanno a formare una saga umana, sociale e politica che può sembrare molto
lontana dal nostro tempo, ma che invece, a ben guardare, ci è molto vicina.